mercoledì, settembre 19, 2007

meister tiglio (prima dell'utilizzo leggere attentamente il foglietto illustrativo!)

Informazione scientifica: l'acido butirrico (CH3-CH2-CH2-COOH) è un acido grasso volatile (vfa) che si forma nella fermentazione di composti organici, ad opera di batteri anaerobi. L'odore tipico, come suggerito dal nome, è quello del burro rancido.
Travasare una goccia di questo acido, in forma concentrata, è un po' come tenere 10 kg di burro in un armadio caldo, e, dopo circa un mese, aprirlo, diffondendo il disgustoso olezzo per tutto l'edificio in cui vi trovate.
Informazione umana: dopo aver compiuto la suddetta operazione (dosaggio di 120 ul di butirrico da bottiglia a beuta), ho un fortissimo mal di testa, un vago senso di nausea e, soprattutto, sento sto cazzo di odore ovunque (nello specifico momento sta salendo dal panino che ho tra le mani...accuratamente lavate, chiaramente).
Informazione sociologica: state sempre molto lontani da soggetti che abbiano avuto a che fare con le menzionate manipolazioni; oltre a puzzare come caproni, hanno la tendenza ad essere aggressivi, facilmente irritabili e socialmente instabili.
Informazione personale: mi sono vagamente rotto il cazzo; e se non muoio oggi, credo che vivrò per sempre...eternamente instabile, questa la prospettiva futura!

3 commenti:

Neanderthal ha detto...

be potresti portarti in giro qualche fialetta da buttare che so... su un pullman affollato... piuttosto che al supermercato nel reparto latticini... o sui vestiti di qualcuno particolarmente simpatico...

tigliozzo ha detto...

minchia...ma sai che non è una cattiva idea...devo trovare un contenitore adatto...e poi ho il mondo in mano: o i soldi o ti appesto; consumo ma non pago, altrimenti ti infesto il locale; pompini a maneta, se no sono cazzi tuoi....................................gli infiniti poteri della chimica!

piccoletta ha detto...

si si l'acido butirrico a chi se lo merita!